INTRODUZIONE
Se si vuole
specificare nei vari
ambiti in cui viene
usato il termine
"hacker", si
evidenziano queste
definizioni:
• Qualcuno che
conosce un modello
di interfaccia di
programmazione
discretamente bene
da essere in grado
di scrivere un
software o programma
nuovo e utile senza
troppa fatica, in
una giornata o
comunque
velocemente.
• Qualcuno che sa
inserirsi in un
sistema e/o in una
rete per aiutare i
proprietari a
prendere coscienza
di un problema di
sicurezza. Anche
detti white hat
hacker. Molte di
questi programmatori
sono impiegati in
aziende di sicurezza
informatica e
lavorano nel
completo rispetto
della legge. Gli
altri ricadono nella
definizione
precedente.
• Qualcuno che,
attraverso
l'esperienza o per
tentativi ripetuti,
modifica un software
esistente in modo
tale da rendere
disponibile una
nuova funzione.
• Un Reality Hacker
o Urban Spelunker è
qualcuno che si
addentra nei meandri
più nascosti di una
città, spesso
mettendo a segno
"scherzi" elaborati
per il divertimento
della comunità.
Un Hacker in senso
stretto è colui che
associa ad una
profonda conoscenza
dei sistemi una
intangibilità
dell'essere, esso è
invisibile a tutti
eccetto che a se
stesso. Non sono
certamente Hacker in
senso stretto tutti
coloro che affermano
di esserlo, in un
certo senso gli
Hacker in senso
stretto non
esistono, perché se
qualcuno sapesse
della loro esistenza
per definizione non
esisterebbero. |