INFORMAZIONI
SULLE MOTO
La
motocicletta è
un veicolo a 2
ruote, provvisto
di motore, in
cui la ruota
anteriore è
direzionale e
quella
posteriore si
occupa della
trazione. Le 2
ruote sono in
linea e la
stabilità del
mezzo in
movimento viene
garantita dal
principio di
conservazione
del momento
angolare. Le
variazioni di
direzione della
motocicletta
vengono
comandate
tramite un
manubrio. Il
guidatore siede
sulla
motocicletta
appoggiandosi su
una sella,
utilizzando il
manubrio per
l'appoggio delle
mani e per
comandare
l'impianto
frenante, l'
acceleratore che
regola la
velocità e
l'eventuale
frizione. Le
gambe si
appoggiano
invece su
apposite pedane
da dove il piede
comanda il freno
posteriore e il
cambio delle
marce, qualora
la motocicletta
ne sia
provvista.
Questo tipo di
veicolo è
prettamente
utilizzabile da
2 persone, con
l'eccezione dei
ciclomotori, che
secondo il
Codice della
strada sono
monoutente, e
dei sidecar,
motociclette con
agganciata
lateralmente
un'appendice che
consente di
trasportare un
terzo
passeggero.
Esistono varie
tipologie di
motocicletta, a
seconda della
struttura e del
suo utilizzo.
IL
CICLOMOTORE
È indubbiamente
il primo passo
per cominciare a
conoscere le due
ruote
motorizzate, è
fornito di un
motore di
piccola
cilindrata
che di solito è
di 50cc,
dovrebbe avere
una velocità
massima limitata
di 45 km/h
secondo il
Codice della
strada e non
può, per motivi
di sicurezza
trasportare
passeggeri. In
Italia è
utilizzabile
dall'età di 14
anni, dopo aver
conseguito un
patentino e
necessita di
pratiche di
immatricolazione
semplificate.
Pur essendo una
motocicletta per
così dire
ridotta, le
aziende
costruttrici
hanno messo a
disposizione
tutte le
migliori
tecniche in loro
possesso,
infatti si
trovano
corredate di
tutti gli
accessori delle
sorelle
maggiori,
dall'alimentazione
a iniezione, ai
freni a disco.
Oltre che come
mezzo per
imparare, il
ciclomotore ha
molto successo
per la sua
agilità nel
traffico urbano,
infatti è
apprezzato da
ogni fascia di
età, soprattutto
nella versione
scooter.
MOTO DA
STRADA
È probabilmente
il tipo di
motocicletta più
diffuso, senza
alcuna forma di
carenatura
all'avantreno
per proteggere
il motociclista
dagli eventi
atmosferici,
abbastanza
leggere ed
agili, sino a
giungere alle
moto con
carrozzerie
molto ampie ed
avvolgenti e con
grandi bauletti
sul lato
posteriore,
destinate
soprattutto ai
grandi viaggi
autostradali. La
motocicletta
media oggi può
essere
considerata
quella che ha
una cilindrata
intorno ai 600
cc che offre un
buon compromesso
di peso e
velocità, con
una appendice
aerodinamica
anteriore con
funzioni
protettive e la
possibilità di
installazione di
contenitori
posteriori
ovvero i
cosiddetti
bauletti. Il
fine è poterla
utilizzata
piacevolmente in
ogni condizione
di tempo e di
strada.
MOTO DA CROSS
Sono delle
motociclette
studiate
appositamente
per percorsi
accidentati e
spesso non
asfaltati, di
solito nelle
campagne e
vengono divise
in veicoli da
enduro e da
trial, ciascuna
con le sue
specificità. Le
moto da cross
sono molto
leggere, sono
caratterizzate
da sospensioni
molto robuste e
con corsa lunga,
adatte ad
assorbire la
maggior parte
delle asperità e
dei salti a cui
la moto viene
sottoposta, le
moto da enduro
hanno invece un
assetto meno
esasperato per
agevolare
l'utilizzazione
mista, con medie
di percorrenza
abbastanza
elevate. Le moto
da trial hanno
una coppia
motrice molto
elevata e a
bassi regimi che
consente il
superamento
anche di
ostacoli a prima
vista
insormontabili.
Questi tipi di
moto, sono usate
per correre in
kartodromi, dove
vi è la pista,
che è formata da
manto stradale,
al quale viene
aggiunto un
piccolo tragitto
per il
fuoristrada. |