VIAGGI MADAGASCAR |
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REPUBBLICA DEMOCRATICA DEL MADAGASCAR
Madagascar è la quarta grande isola del mondo, a
400km verso l'Est dal Mozambico in Africa; quindi si
trova nell'Oceano Indiano. Si chiama anche la Grande
Isola o l'Isola Rossa a causa della terra rossa
perché è ricco di ferro. Il Madagascar è un paese
tropicale, e ha il clima molto diversi dal Sud al
Nord secondo la situazione geografica.
Nell'Alto-Piano le regioni di Fianarantsoa (sud) e
Antanànarivo (nord) si trovano le colline e alcuni
montagni che conservano piccole pianure e vallette
fertile e importante per l'agricoltura; al Nord
si trovano delle colline coperte di foresta, e la
terra è sempre quasi umida; a Costa Est, presso
l'Oceano Indiano, è ricca di vegetazioni e di
risorse naturali, sia per la pesca e la caccia, sia
per l'agricoltura, è una zona ricca di foresta
naturale come nel Nord. Tra l'alto piano e la Costa
Est si trova la regione dei Bezanozano (nord) in
Alaotra e Ambatondrazaka dove si piantano in
abbondanza il riso, poi degli Zafimaniry (centro) e
dei Tanala (sud) che vivono dal frutto della
foresta. Nel Sud-Est la terra è anche fertile
ma a volte mancano l'accqua. Nel Sud il clima
è molto diverso, pianura fertile ma secca, e aspetta
sempre la pioggia per poter coltivare il mais e il
manioco, si trovano la savana e la foresta desertica
ricca di "raketa". Il Sud-Ovest è anche una terra
assetata di pioggia quindi si deve avere la pioggia
per l'abbondanza del frutto della terra, ma non si
può dire che è una terra desertica, lì si trovano le
steppe. La regione della Costa Ovest è una
vasta pianura addata per l'agricoltura. Il
Mezzo-Occidente ha una variazione tra montagne
e pianure fertili e adatto per l'agricoltura. Il
Mezzo-Occidente Meridionale è uno spettacolo
naturale, è una zona addatto per il turismo ma
mancano strade e piste: Isalo e Benenitra ha la loro
colline "western" che conservano pianure e vallette
per l'agricoltura, la Valle dell'Onilahy invece è il
luogo per la piantazione del riso nel Sud, ha due a
tre raccolti all'anno. Da Mahajanga fino a Ambovombe,
cioè tutta la parte occidentale del Madagascar ha il
clima addata per allievamento di bovini e ovini e
zebu, quindi in ogni luogo questi animali da un
colore al clima segondo la stagione dell'anno.
TURISMO
Il Madagascar non è una meta riservata solo agli
amanti di idilliache isole tropicali: questa terra
offre molto più del dolce far niente su spiagge
sabbiose o di immersioni in acque cristalline alla
scoperta di barriere coralline. Le foreste del
Madagascar risplendono e ribollono di miriadi di
piante e foglie gocciolanti su cui strisciano e
saltellano bizzarre creature direttamente uscite dal
magico cilindro della natura: lemuri, camaleonti,
pervinche e baobab, aloe, gechi e sifaka. Divise
dall'Africa da milioni di anni, le brulicanti
foreste del Madagascar sono un vero paradiso per il
naturalista, che qui troverà un ambiente ricco di
stranezze e peculiarità assenti in qualsiasi altro
posto della terra. Ne potrete avere un esempio
visitando gli splendidi parchi nazionali, di facile
accesso.
Con le sue affascinanti culture tribali, i
cerimoniali e gli interessanti 'fady' (tabù), il
Madagascar stupisce i visitatori e costituisce per
loro senza dubbio un'esperienza gratificante.
INFORMAZIONI E DATI
Se, ufficialmente, il Madagascar possiede un'unica
lingua e cultura, il popolo malgascio è diviso in 18
tribù, separate l'una dall'altra dai confini
territoriali degli antichi regni piuttosto che da
caratteristiche etniche. Gran parte dei malgasci
sono un miscuglio di razze, ma alcuni, come i
Merina, provenienti dall'area di Antananarivo, sono
di aspetto prevalentemente indonesiano, e altrin
come i Vezo della costa sud-occidentale, hanno
forti legami con l'Africa orientale e assomigliano a
veri e propri africani. Nonostante il francese sia
la lingua ufficiale, il malgascio è ampiamente
diffuso. Si tratta di una lingua di ceppo
austronesiano, comprendente l'indonesiano e molti
idiomi polinesiani; dal punto di vista linguistico,
il suo parente più prossimo è la lingua parlata nel
Borneo meridionale. Il malgascio ha anche adottato
termini francesi, arabi, inglesi e delle vicine
lingue africane. Circa il 50% della popolazione
segue religioni tradizionali, e persino i cristiani
cresimati (41%) sono soliti praticare con devozione
riti animisti. I malgasci guardano alla morte con
rispetto e riverenza, conferendo all'aldilà la
stessa importanza che si dà al presente.
Nome completo: Repubblica del Madagascar
Zona 587.040 kmq
Popolazione 17.501.871 abitanti (tasso di crescita
demografica 3,03%)
Capitale Antananarivo (1.390.800 abitanti)
La Gente merina e betsileo (discendono da malesi e
indonesiani), betsimisaraka, tsimihety, antaisaka,
sakalava (discendenti da malesi, indonesiani,
arabi), bantu, francesi, indiani, creoli, comoriani
Lingua malgascio e francese (entrambe lingue
ufficiali)
Religione 52% animista, 21% cristiana, 20%
protestante, 7% musulmana
Governo repubblica presidenziale
Tipo Del Capo Presidente
Moneta: Franco malgascio
INDUSTRIA Industria alimentare,
saponifici, fabbriche di birra, cementifici,
tessuti, cotone, cristalleria, fabbriche di
montaggio di automobili, concerie, cartiere,
cromite, petrolio, turismo, crostacei, zucchero,
caffè, vaniglia, canna da zucchero, chiodi di
garofano, cacao, riso, manioca (tapioca), fagioli,
banane, arachidi, bovini, suini, ovini.
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