INTRODUZIONE
L'
abito da sposa è il fulcro
intorno al quale ruoterà
tutto il matrimonio. E'
l'abito dei sogni , della
fiaba che diventa realtà, ma
deve essere anche scelto con
le idee ben chiare, tenendo
presenti diversi aspetti
pratici che non vanno mai
trascurati.
TEMPI
E' consigliabile avere già
scelto il modello dell'abito
almeno sei mesi prima
della cerimonia, per
permettere una scelta più
meditata degli accessori e
delle eventuali
personalizzazioni o ritocchi
indispensabili per rendere
un abito memorabile.
MODELLO
Il modello dell'abito da
sposa si sceglie non solo in
base a personali criteri
estetici, ma anche in
rapporto alle
caratteristiche fisiche. In
più, l'abito cambia funzione
del tipo di cerimonia. Per
un matrimonio di mattina in
una cattedrale, si preferirà
un abito importante. Per una
cerimonia di pomeriggio, in
una chiesa di campagna, è
invece indicato un abito
romantico, realizzato con
tessuti vaporosi. Le linee
saranno più slanciate per
una cerimonia pomeridiana in
municipio. In quest'ultimo
caso, però, senza velo. Il
bianco non è più di rigore.
La sposa può scegliere anche
altri colori, a patto che
siano sempre tenui e sobri.
Una sposa straniera può
sposarsi con il vestito
tradizionale del suo paese,
ma , per sentirsi a più
agio, potrà poi cambiarsi
nel corso del rinfresco.
DOVE SCEGLIERE
Se si ci sta per sposare e
non si hanno le idee chiare,
converrà rivolgersi alla
cosiddette "boutiques
multimarca" che propongono
collezioni di diverse firme.
Ci sono poi le sartorie che
realizzano esclusivamente
abiti su misura, creati da
stilisti interni. E infine
atelier che, accanto alla
propria collezione,
propongono le creazioni
degli stilisti più famosi.
GLI ACCESSORI ED IL VELO
Sono il completamento
dell'abito da sposa e vanno
scelti con grande
attenzione. Proprio per
questo è consigliabile, fin
dalla prime prove
dell'abito, studiare ogni
dettaglio in anticipo e con
molta pazienza.
IL VELO
Il velo tradizionale è
sobrio, di tulle
liscio(tessuto molto
finissimo a tram sottile) e
trattenuto da una coroncina
di fiori o da un diadema. I
veli moderni possono essere
tempestati di perline o
fiorellini, oppure
realizzati in chiffon. Se
invece si preferisce un velo
dal fascino antico, ci si
può orientare verso il
merletto: da quello
veneziano di Burano a quello
a tombolo, tipico di Abruzzo
e Molise. Infine, se in
famiglia viene tramandato da
generazioni il velo nuziale,
l'abito sarà interamente
pensato in sua funzione.
I GIOIELLI
No ad anelli e orologi da
polso. Potranno essere
indossati solo orecchini
molto discreti o il di perle
augurale che, come vuole la
tradizione in alcune zone
d'Italia, viene donato alla
sposa dalla madre il
mattino delle nozze.
LE SCARPE
Solitamente, le boutiques
specializzate le
forniscono coordinate con
l'abito scelto per la
cerimonia. Il modello più
indicato è un décolleté a
tacco alto. Comunque,
riguardo a forma e altezza,
la sposa ha libertà di
scelta sulla base di ciò che
le dona di più.
LA BORSA
In chiesa la borsa è
assolutamente da evitare.
Tutto ciò che può servire
alla sposa dovrà essere
custodito dalla mamma, dalla
sorella o da un'amica. Per
la cerimonia civile è
possibile portare una
borsetta, sempre in tinta
con l'abito.
I GUANTI
Sono indicati esclusivamente
nei matrimoni di gala.
Saranno leggerissimi ed è
obbligatorio per la sposa
liberarsene non appena sarà
giunta all'altare, in modo
da avere le dita libere al
momento dello scambio delle
fedi.
LA LINGERIE
Ha il compito di far sentire
la sposa perfetta sotto
l'abito. Sono preferibili
reggiseno con coppe ben
disegnate, ma senza troppi
rinforzi, e slip avvolgenti
o molto sgambati. Per le
calze, si consigliano
modelli velatissimi in una
tonalità il più possibile
vicina a quella dell'abito.
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