BAYERICHE MOTOREN WERKE
Il 21 luglio 1917 nasce la Bayerische Motoren Werke
GmbH. Grazie alle commesse di guerra, la piccola
azienda cresce rapidamente. L'azienda costruisce uno
spazioso stabilimento, proporzionato alla forte
crescita della produzione, dove fino al 1918 si
producono motori per aerei militari. Circa due mesi
prima della fine della Prima Guerra Mondiale, la
Bayerische Motoren Werke GmbH si trasforma in
società per azioni. Dal 1929 produce automobili con
il marchio BMW. Durante il periodo della seconda
guerra mondiale è fortemente impegnata nello sforzo
bellico come gran parte delle aziende tedesche. Il
rilancio si fonda sulla produzione di motociclette
che consentono alla BMW di risanarsi. Durante gli
anni '50 BMW torna a fabbricare automobili, ma le
vetture di lusso che escono dagli stabilimenti di
Monaco non incontrano il favore della clientela,
ancora alle prese con le ristrettezze economiche del
dopoguerra. Sul finire del decennio la situazione
diventa insostenibile e BMW riceve un'offerta di
acquisto da parte di Daimler-Benz. La svolta arriva
in coincidenza dell'assemblea generale tenuta il 9
dicembre del 1959, nella quale il banchiere Herbert
Quandt diventa azionista di riferimento, tutt'ora la
famiglia Quandt controlla l'azienda. Da ora in poi
BMW, forte di un assetto societario stabile,
inizierà uno sviluppo senza precedenti che la
porterà, sul finire degli anni 2000, ad assumere
dimensioni da costruttore di rilevanza mondiale.
Negli anni '90 assume il controllo del marchio Mini
unico superstite a seguito dell'infelice esperienza
oltremanica legata al gruppo Rover, e dal 2003 è
proprietaria del marchio Rolls Royce rilevato da
Volkswagen.
I MOTORI BMW
La produzione BMW si caratterizza da sempre per la
propensione alla meccanica di qualità e per la
prestazione. Famosi alcuni suoi motori aeronautici
come il BMW 801. Tutt'oggi è uno dei pochi
costruttori al mondo che equipaggia correntemente le
sue automobili con motori a sei cilindri in linea
(L6), architettura a cui ha legato buona parte dei
propri destini per 75 anni. Allo stesso modo le
motociclette BMW sono le uniche che ripropongono da
decenni propulsori con architettura boxer a cilindri
contrapposti e trasmissioni cardaniche. Recentemente
ha introdotto la tecnologia "Valvetronic" che rende
superfluo il corpo farfallato nei motori a ciclo
otto. Da qualche anno BMW conduce esperimenti su
veicoli alimentati a idrogeno con motori a
combustione interna. Nel 2004 è il primo costruttore
a proporre un motore a ciclo diesel con
turbocompressione bi-stadio che è una tecnologia
derivata dai propulsori marini che prevede due o più
turbine montate in serie, talvolta di dimensioni
differenti come nel caso del propulsore BMW.
I DATI DELLA SOCIETA'
Assemblaggio: Monaco di Baviera e Regensburg
(Germania).
Assistenza Clienti: Numero Verde 800 - 841054
Sito ufficiale:
www.bmw.it
INDIRIZZI E DATI TECNICI
Bmw Italia Via dell'Unione Europea, 1 - 20097 San
Donato Milanese.
Tel. 02/51610111 - Fax 02/51610222
Garanzie: 2 anni o km illimitati.
Manutenzione programmata: Tagliando ogni 25.000 km.
Rete di vendita in Italia: 177 outlet, 33 officine
autorizzate.
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