ASSOCIAZIONE CALCIO CESENA
Nel 1940 il conte Alberto Rognoni ebbe l'idea di creare
una società di football con i colori dello stemma
cittadino. La squadra venne fondata il 21 aprile dal
conte, da Arnaldo Pantani e da Renato Piraccini,
questi ultimi rispettivamente allenatore-giocatore e
direttore sportivo, e prese il nome di Associazione
Calcio Cesena. L'affiliazione della società alla
FIGC avvenne l'8 agosto. La compagine cesenate debuttò nel
campionato di prima divisione il 17 novembre 1940
vincendo in trasferta contro il Rimini.
Il Cesena, nato sul vecchio campo dell'ippodromo, si
dimostra una realtà importante, per stimolare
ulteriormente la società, nel 1957 fu costruito il
nuovo stadio La Fiorita che fu ampliato con la
costruzione delle gradinate e la copertura nel 1961.
È proprio in questi anni che tanti calciatori di
belle speranze approdano nella formazione bianconera
nella speranza di trovare visibilità per
palcoscenici più vasti, un nome su tutti Azeglio
Vicini. Nel 1964, il Cesena si trova in Serie C, il Conte
Rognoni consegna la società a Dino Manuzzi,
commerciante di frutta, imprenditore che, con una
accorta gestione ed una politica di valorizzazione
dei giovani, trasformerà il Cesena in una sorta di
società modello.
Sotto la guida di Cesare Meucci la società raggiunge
la serie B nella stagione 1967-1968, e fatica a
mantenerla nei tre anni seguenti, ma nel 1972-1973
il Cesena raggiunge la massima serie guidato da Gigi
Radice, sostituito l'anno successivo da Eugenio
Bersellini che opera una profonda trasformazione nel
modo di giocare ed ottiene una storica salvezza,
preludio all'apice della storia cesenate. Nella
stagione 1975-1976 i bianconeri raggiungono l'apice
della loro storia e l'attenzione nazionale, le 9
vittorie, i 14 pareggi e le cinque sconfitte
permettono al Cesena di raggiungere il sesto posto
nella classifica di Serie A e la qualificazione alla
Coppa UEFA.
La stagione della UEFA presenta un rovescio della
medaglia molto amaro, con la retrocessione in serie
B e l'inizio di un periodo difficile, che passa per
la cessione della guida societaria da Manuzzi al
nipote Edmeo Lugaresi.
Lugaresi, cresciuto all'ombra dello zio, mostra una
certa abilità nella gestione sportiva, già alla
prima stagione di presidenza, 1980-1981, centra il
ritorno nella massima divisione con una squadra
guidata dal giovane Osvaldo Bagnoli che segna record
della sua storia come le 14 vittorie casalinghe ed
il maggior numero di spettatori addirittura 28.602 per
un Cesena-Milan.
Per la nuova avventura in A viene scelto G.B. Fabbri
e viene acquistato il centravanti austriaco Walter
Schachner, fabbri verrà licenziato a metà stagione e
sostituito da Renato Lucchi che raggiungerà comunque
la salvezza. Permanenza in A turbata dalla scomparsa
, il 29 maggio 1982 di Dino Manuzzi, a cui la città
intitola lo stadio.
L'anno successivo, con alla Guida Bruno Bolchi il
Cesena retrocede, la permanenza in B termina grazie
allo stesso Bolchi che porta i bianconeri di nuovo
in Serie A al termine della stagione 1986-1987
grazie allo spareggio di San Benedetto del Tronto. Nella stagione 1989-1990
il Cesena riesce a centrare una salvezza insperata
grazie all' allenatore Marcello Lippi autore di una
rimonta stupenda dopo che nel girone dell' andata la
squadra veniva data per spacciata.
Il Cesena permane in A fino al termine della
stagione 1990-1991, la discesa nella serie cadetta
non viene più riscattata anzi, i bianconeri
scivolano due volte in C1, l'ultima con una
permanenza di 5 anni a cui pone fine Fabrizio Castori. Il
Cesena termina il campionato 2003-2004 vincendo la
Coppa Italia di Serie C e giungendo terzo in
campionato alle spalle di Arezzo e Lumezzane, ai
playoff per la promozione elimina il Rimini
e nella finale il Lumezzane.
Nella stagione 2004/2005 la squadra riesce a
salvarsi nelle ultime giornate, disputando un
discreto campionato, lottando con cuore e grinta,
mentre nella stagione 2005/2006 al di là di ogni
aspettativa il Cesena riesce a
centrare i play-off promozione, raggiungendo il
sesto posto utile e venendo poi sconfitto dal Torino
in semifinale. Nell'annata 2006/07, dopo un anno di
sole gioie, il Cesena affronta un periodo di calo,
ma la conferma di Castori sulla panchina del Cesena
è stata un importante mossa del presidente che ha
tanta fiducia in lui. DATI SOCIETARI E
STATISTICHE
Nome: Cesena
Nome esteso: Associazione Calcio Cesena
Anno di fondazione: 1940
Città: Cesena
Indirizzo: Via dello Stadio n.124
Telefono: 0547.646279
Fax: 0547.646241
Web:
www.cesenacalcio.it
Colori sociali: Bianco Nero
Stadio: Dino Manuzzi (23.860 posti)
Trofei nazionali: 1 Coppa Italia di Serie C
Trofei Internazionali: 0
SITI INTERNET
• Classifiche e Risultati
• Forum
Cesena
• Scommesse Sportive
• Sito non Ufficiale
• Statistiche Cesena
I CLUB DI SERIE B
Albinoleffe -
Ascoli -
Avellino -
Bari -
Bologna -
Brescia -
Cesena -
Chievo Verona -
Frosinone -
Grosseto -
Lecce -
Mantova -
Messina -
Modena -
Piacenza -
Pisa -
Spezia -
Ravenna -
Rimini -
Treviso -
Triestina -
Vicenza |