VIAGGI IRAQ |
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REPUBBLICA IRACHENA
L'Iraq è uno stato dell'Asia. Confina con Turchia a
nord, Arabia Saudita e Kuwait a sud, Siria a
nordovest, Giordania a ovest e Iran verso est.
Discende dall'antica Mesopotamia. La capitale e la
città più grande è Baghdad. Il presidente è stato
per circa 25 anni Saddam Hussein, dall' aprile 2003
l'Iraq è stato un protettorato militare americano, e
dal gennaio 2005 un governo locale di transizione
sta gestendo la nazione. Possiede le seconde riserve
di petrolio mondiali. In seguito all'occupazione del
Kuwait nel 1990 e la conseguente espulsione da parte
di una coalizione internazionale, che agiva su
mandato delle Nazioni Unite, l'Iraq è stato isolato
internazionalmente, fino all'anno 2003, in cui ha
inizio la Seconda guerra del golfo.
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TURISMO
Questo travagliato stato del Medio Oriente non è
purtroppo una meta di viaggio ideale, ma lo potrà
diventare quando il processo di pace sarà ultimato e
la stabilità avrà fatto ritorno. L'Iraq non è solo
un paese tormentato da una lunga dittatura e da
periodiche guerre, ma anche la culla nella quale
sono nate, in un tempo ormai lontano, le gradi
civiltà degli assiri e dei babilonesi. Sulla riva
sinistra del fiume Tigri, di fronte all'attuale
Mosul, sorgono ancora oggi le rovine dell'antica
Ninive, un tempo splendida città assira. In un
remoto passato, dal Golfo Persico fino all'attuale
Baghdad si estendeva la regione di Babilonia. Sono
cambiati gli uomini, ma la Mesopotamia, la terra tra
i due fiumi, continua a conservare le tracce della
sua illustre storia, abbracciata dallo scorrere
perenne del Tigri e dell'Eufrate. La speranza di
ogni viaggiatore, ma non solo, è di poter tornare
presto nel paese che ha visto il passaggio di Ciro
il Grande, di Alessandro Magno, ma anche il fiorire
della grande cultura araba, testimoniata ancora oggi
dallo splendore delle Mille e una notte e di altri
innumerevoli tesori.
INFORMAZIONI E DATI
I visitatori che si recano in Iraq dovrebbero essere
in possesso di un visto di ingresso, anche se fino
alla fine del 2004 sono previste alcune eccezioni.
Ad esempio, possono entrare in Iraq senza visto i
cittadini italiani in possesso di passaporto
diplomatico o di servizio o membri di delegazioni
ufficiali. Il visto non è per ora necessario anche
per i titolari o i dipendenti di imprese italiane
appaltatrici di lavori nel quadro della
ricostruzione irachena, purché l'Ambasciata d'Italia
a Baghdad sia avvertita in tempo utile per fare le
opportune segnalazioni alle autorità locali.
Nome completo: Repubblica Irachena
Zona 437.072 kmq
Popolazione 25.374.691 abitanti
Capitale Baghdad (5.772.000 abitanti; 6.777.300
abitanti nell'area metropolitana)
La Gente arabi 85%, curdi 15%, turkmeni e assiri 5%
Lingua L'arabo è la lingua ufficiale, parlata dalla
maggioranza della popolazione. I curdi parlano una
propria lingua di origine indoeuropea. I turkmeni
stanziati nei villaggi lungo la strada tra Baghdad e
Mosul parlano un dialetto turco. Il persiano è in
uso presso le minoranze che vivono lungo il confine
iraniano. Nei centri urbani è molto diffusa la
conoscenza dell'inglese.
Religione La religione ufficiale è l'Islam. Il 95%
della popolazione è mussulmana, con una prevalenza
di sciiti sui sunniti. Gli sciiti vivono soprattutto
nel sud del paese, i sunniti nei distretti centrali
e settentrionali. Fra i non mussulmani prevalgono i
cristiani, suddivisi in varie sette e confessioni.
Governo Repubblica parlamentare, governo ad interim
fino alle elezioni previste nel gennaio 2005
Tipo Del Capo Presidente
Moneta: Dinar Iracheno
INDUSTRIA
Agricoltura (frumento, riso,
orzo, datteri, cotone), allevamento di pecore,
industria petrolifera, chimica, tessile, alimentare,
risorse minerarie e naturali (petrolio, fosfati).
GLI STATI DELL'ASIA
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Arabia Saudita -
Bahrein -
Bangladesh -
Bhutan -
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Cambogia -
Cina -
Corea del Nord -
Corea del Sud -
Emirati Arabi Uniti -
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