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ATALANTA BERGAMASCA CALCIO
Proseguiamo a viaggiare tra i club calcistici di
Serie A: e andiamo a Bergamo, con la squadra dell'
Atalanta, sostenuta con particolare calore dai suoi
tifosi. L'Atalanta Bergamasca Calcio trae le sue
origini dall'unione tra differenti società sportive
della città. Nel 1878 nasce la Società Bergamasca di
Ginnastica e Scherma. Alla stessa nel 1901 si unisce
la Giovane Orobia. La prima società di calcio a
Bergamo fu comunque il Foot Ball Club Bergamo,
fondato da emigranti svizzeri nel 1903. Fondata nel
1907 come Società Ginnastica Atalanta, l'Atalanta
deriva il suo nome dall'omonima atleta della
mitologia greca. Nel 1913 crea la sezione calcio,
sodalizio ufficialmente riconosciuto dalla FIGC solo
nel 1914. Nel 1914-15 partecipa al campionato di
promozione classificandosi seconda. Nel 1919 la
Società Bergamasca di Ginnastica e Scherma assorbe
il Football Club Bergamo. Nella stagione 1919-20,
l'Atalanta partecipa per la prima volta al
Campionato federale classificandosi terza nel Gruppo
B Lombardo. Nel marzo 1920, la Sezione Calcio
Atalanta e la Società Bergamasca si fondono
assumendo la denominazione di Atalanta Bergamasca
Calcio.
L'Atalanta, dopo vari anni nei gironi regionali,
partecipa al campionato nazionale in Serie B per la
prima volta nel 1929 e nel 1937 raggiunge la Serie
A, ma retrocede immediatamente. Dopo due anni in
Serie B torna nella massima serie, dove rimane
ininterrottamente dal 1940 al 1958 e dal 1959 al
1969, dopodiché attraversò un periodo di saliscendi,
con continue promozioni e retrocessioni, finché
nella stagione 1980/81 tocca il punto più basso
della sua storia, con la retrocessione in Serie C1.
L'anno successivo vince il campionato di C1 e nel
1984 ritorna in Serie A, dove rimane fino al 1987;
di nuovo in A l'anno successivo, ma retrocede ancora
nel 1994, 1998, 2003 e 2005. Attualmente, dopo aver
vinto con tre giornate d'anticipo il campionato di
Serie B 2005/06, si appresta a disputare la stagione
2006/07 in Serie A.
Il palmares dell'Atalanta è piuttosto povero a
livello di prima squadra: l'unico trofeo è una Coppa
Italia vinta nel 1963, oltre ad altre due finali
perse nel 1987 e 1996; in Serie A il piazzamento più
alto è il quinto posto del 1948. In Europa il
risultato più importante è stato raggiunto nel 1988,
anno in cui i nerazzurri arrivarono in semifinale di
Coppa delle Coppe, sconfitti dai belgi del KV
Malines. Il club bergamasco conta un'altra presenza
in Coppa delle Coppe e due partecipazioni alla Coppa
Uefa: 1990/91 con i quarti di finale e 1991/92 con i
trentaduesimi di finale.
Molti di più i successi a livello giovanile, essendo
il vivaio dell'Atalanta uno dei più stimati
d'Europa: secondo una classifica stilata dal Centro
studi di Coverciano, ha il migliore settore
giovanile d'Italia e il sesto in Europa. Fra i vari
forti giocatori provenienti dalle giovanili
atalantine si possono ricordare Roberto Donadoni,
Alessio Tacchinardi, Domenico Morfeo, Ivan Pelizzoli,
i gemelli Christian e Damiano Zenoni, Massimo
Donati, Alex Pinardi, Riccardo Montolivo, Marco
Motta, Samuele Dalla Bona, Fausto Rossini, Andrea
Lazzari e Giampaolo Pazzini. Buona parte dei
giocatori della prima squadra è composta da giovani
provenienti dal settore giovanile, molti dei quali
bergamaschi d'origine, cosa assai rara nelle squadre
professionistiche. DATI SOCIETARI E
STATISTICHE
Nome: Atalanta
esteso: Atalanta Bergamasca Calcio
Anno di fondazione: 1927
Città: Bergamo
Indirizzo: Via Pitentino 14/a, 24124 Bergamo
Telefono: 035.242555
Fax: 035.239677
Web:
www.atalanta.it
Calciatori:
Prima Squadra
Colori sociali: Nero azzurri
Divisa: Maglia nero azzurra, pantaloncini e
calzettoni neri
Divisa di riserva: Maglia bianca con bordo nero
azzurro, pantaloncini e calzettoni bianchi
Immagini:
Wallpaper
Inno: Ascolta
o Scarica
Trofei nazionali: 1 Coppa/e Italia
Trofei Internazionali: 0
LO STADIO ATLETI AZZURRI D'ITALIA
Lo stadio Atleti azzurri d'Italia di Bergamo, che
sorge in Viale Giulio Cesare, fu costruito nel 1928
con il nome di Mario Brumana, un fascista originario
della Valle Imagna caduto a Gallarate, nel varesotto,
durante i moti che precedettero l’avvento del
regime. L'impianto venne inaugurato in due cerimonie
separate: la prima, non ufficiale, il 1° novembre,
in occasione della partita Atalanta - Triestina, la
seconda, ufficiale, il 23 dicembre, alla presenza di
numerose autorità. Il complesso occupava, e occupa
tuttora, un'area di 35000 mq, e comprendeva il
terreno di gioco per il calcio e il rugby, di 120x70
m, contornato da una pista in cenere per l'atletica;
lungo i lati maggiori sorgevano le due tribune:
quella ad ovest, coperta, e quella ad est, scoperta,
che avevano una capienza totale di 12000 posti.
Nell'area oggi occupata dalla curva Pisani c'erano i
campi da tennis e dalla parte opposta sorgevano le
piscine. Con il passare degli anni lo stadio, oltre
a cambiare il nome in quello odierno, subì numerose
ristrutturazioni fino ad assumere la conformazione
attuale. Sono state aggiunte le due curve e la
copertura della tribuna ad est, è scomparsa la pista
di atletica per far posto a nuove tribune e delle
vecchie strutture sportive non c'è praticamente più
traccia. Dopo le ultime modifiche la capienza dello
stadio è di circa 27000 posti.
Nome: Stadio Olimpico di atalanta
Indirizzo: Via Giulio Cesare
Email:
biglietteria@atalanta.it
Capacità spettatori: 26542
Inizio costruzione: 1928
Superficie terreno: Erba
Dimensioni del terreno 105 m x 68 m
Immagini:
Foto o
Mappa
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