CATANIA CALCIO
Proseguiamo a viaggiare tra i club calcistici di
Serie A: e andiamo a Catania, con la squadra del
Catania Calcio, sostenuta con particolare calore dai
suoi tifosi. Nel 1946 la squadra nacque con il nome
di Club Calcio Catania, il primo presidente fu Santi Manganaro-Passanisi. Dopo tre anni in Serie C,
arrivò la promozione in B. Nel 1954 la squadra venne
promossa in Serie A per la prima volta, retrocedendo
subito per illecito sportivo. Tra il 1960 e il 1966
il Catania disputò 6 stagioni consecutive nella
massima serie, ottenendo per tre volte l'ottavo
posto. Nel 1964 perde la finale della Coppa delle
Alpi contro il Genoa. Nel 1970-71 l'ultima stagione
in Serie A prima della retrocessione dopo quasi 25
anni (1973-74) in Serie C. Angelo Massimino, il
presidente che porta avanti la squadra per un
ventennio, non riesce a far fare il salto di qualità
alla squadra che per otto stagioni sbaraglia il
campo in Serie C e rischia la retrocessione ogni
anno in Serie B. Nella stagione 1982-83 il Catania
ottiene la sua quarta promozione in Serie A al
termine di una stagione sofferta. Dopo un grande
campionato il Catania concluse al terzo posto. Al
terzo posto, invece, oltre al Catania, troviamo
anche la Cremonese e il Como allo stesso punteggio.
Quindi, si dovette ricorrere agli spareggi, che
vinse. Massimino in quel momento si sentì male per
l'intesità della gioia. In serie A il Catania
conquista appena una vittoria in trenta partite e
crolla in B. Da quel momento inizia un inesorabile
declino che porta la squadra nuovamente in Serie C1
nel 1987-88. Nel 1993 il Catania Calcio scompare:
viene radiato dalla FIGC per inadempienze
finanziarie. La battaglia legale che segue
stabilisce che la società non è fallita e può
ripartire dall'Eccellenza Siciliana. Ripescati il
primo anno, vittoriosi il secondo anno nel
Campionato Nazionale Dilettanti, il Catania
riconquista la Serie C1 solo al termine della
stagione 1998-99. Fu l'avvento dei Gaucci a sancire
il ritorno in serie B per i rossazzurri: patron era
Luciano, presidente suo figlio Riccardo. Al secondo
anno, nel giugno 2002, il Catania conquistò la
promozione in B. Nel 2002-03 la squadra del
presidente Riccardo Gaucci vive un'annata storta:
malgrado abbia a disposizione una rosa molto forte,
i rossazzurri giocano bene in casa e perdono
puntualmente in trasferta. Alla fine della stagione,
il Catania retrocede in Serie C1, ma poi viene
riammesso in seguito ad una serie di vicissitudini
giudiziarie, nacque così il Caso Catania. Nel
2003-04 la squadra viene messa in piedi in un giorno
solo dal direttore sportivo Guido Angelozzi, con i
giocatori scartati dalla Serie B. Con Gabriele
Matricciani e Stefano Colantuono in panchina, la
squadra sfiora la promozione in Serie A e vive
un'annata positiva. A tre giornate dal termine, i
Gaucci cedono la società a Antonino Pulvirenti.
L'imprenditore catanese promette da subito la
massima serie in tre anni. Alla prima stagione, nel
2004-05, l'amministratore delegato Pietro Lo Monaco
deve praticamente rifondare la società e il gruppo,
totalmente nuovo, non riesce ad andare oltre un
deludente 11° posto. Nell'estate 2005 la svolta:
viene ingaggiato il tecnico Pasquale Marino, ritorna
Mascara, vengono acquistati Gionatha Spinesi,
Umberto Del Core, Roberto De Zerbi, Davide Baiocco e
alcuni altri giocatori fondamentali che si
inseriscono nel gruppo dei reduci del campionato
precedente e confezionano un'annata stupenda. Il 28
maggio 2006, con la vittoria contro l'AlbinoLeffe,
il Catania ritorna in Serie A, dopo una stagione
travagliatissima ottiene la salvezza solo all'ultima
giornata battendo il Chievo Verona sul campo neutro
di Bologna. La stagione che si appresta ad
affrontare vede come novità l'allenatore Silvio
Baldini che sostituisce Pasquale Marino passato
all'Udinese. DATI SOCIETARI E
STATISTICHE
Nome: Catania
Nome esteso: Catania Calcio
Anno di fondazione: 1946
Città: Catania
Indirizzo: Piazza G. Verga n. 16, 95129 Catania
Telefono: 095.7530811
Fax: 095.7225480
Web:
www.calciocatania.it
Calciatori:
Prima Squadra
Colori sociali: Rossoazzurro
Divisa: Maglia rossoazzura, pantaloncini azzurri e
calzettoni neri
Inno: Ascolta
o Scarica
Trofei nazionali: 0
Trofei Internazionali: 0
LO STADIO ANGELO MASSIMINO
Lo Stadio "Angelo Massimino" di Catania, detto anche
stadio Cibali dal nome del quartiere catanese nel
quale è collocato, è lo stadio polisportivo che
ospita le partite casalinghe del Calcio Catania. Dal
2002 è dedicato ad Angelo Massimino, il presidente
che guidò i rossazzurri a più riprese tra il 1969 e
il 1996. È stato anche lo stadio della Jolly
Componibili Catania, la squadra di calcio femminile
che ha vinto lo scudetto 1978. Lo stadio vanta 5
palestre nelle sottotribune, 16 cabine cronisti, 4
torri faro per un illuminamento medio verticale di
1900 lux. Una pista di atletica leggera ad otto
corsie con caratteristiche e qualità del manto di
assoluto valore. Campo di allenamento con zona
d'ombra e Call-Room.
Nome: Stadio Angelo Massimino
Indirizzo: Piazza Spedini, 95125 Catania
Tel: 095.7225340
Capacità spettatori: 30000
Inizio costruzione: 1937
Superficie terreno: Erba
Dimensioni del terreno 105 m x 65 m
Immagini:
Foto o
Mappa
LA SEDE DEL CATANIA CALCIO
La sede del Calcio Catania è sita in una dei luoghi
più belli e suggestivi della Città: Piazza G.Verga,
in pieno centro urbano di fronte alla nota scultura
de "I malavoglia". Il quartier generale della
società rossazzurra viene concepito con la
molteplice funzione di fungere sia da punto di
riferimento per i cittadini sia da vero e proprio
fulcro operativo da cui partono tutti i progetti del
Calcio Catania Spa. Una vera e propria stanza dei
bottoni funzionale, interrattiva, sempre al servizio
dei cittadini, della squadra e di tutto ciò che
concerne il mondo rossazzurro.
SITI INTERNET
• Classifiche e Risultati
• Forum Catania
• Scommesse Sportive
• Statistiche Catania
• Tifonet Catania
• Ultimissime Catania
I CLUB DI SERIE A
Atalanta -
Cagliari -
Catania -
Empoli -
Fiorentina -
Genoa -
Inter -
Juventus -
Lazio -
Livorno -
Milan -
Napoli -
Palermo -
Parma -
Reggina -
Roma -
Sampdoria -
Siena -
Torino -
Udinese |