REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
I Friuli Venezia Giulia è situata nell'estremo
nord-est del paese. Si affaccia sul mar Adriatico a
sud e confina con l'Austria a nord, la Slovenia a
est, il Veneto a ovest. E' suddivisa nelle province
di Gorizia, Pordenone, Trieste e Udine; il capoluogo
regionale è Trieste. Per la sua posizione geografica
di frontiera, ma anche per tutelare le sue
particolari caratteristiche culturali, tra cui la
lingua friulana e quella slovena, il Friuli Venezia
Giulia costituisce, così come il Trentino-Alto
Adige, la Valle d'Aosta, la Sicilia e la Sardegna, è
una regione ad amministrazione autonoma. Forum
Julii, la "piazza di Giulio Cesare": ecco da dove
deriva il nome di Friuli. Da Giulio Cesare Ottaviano
viene, invece, il nome di Giulia dato a questa zona,
che un tempo Faceva parte del territorio da Venezia.
La regione si estende dalle Alpi Carniche e Giulie
al Mare Adriatico. In fine la regione si divide in
quattro zone: quella montuosa che occupa metà
regione, quella collinosa che da ovest a est
comprende le prime alture delle Prealpi Carniche,
zona pianeggiante che comprende a sud la piana delle
risorgive, la zona litoranea limitata a oriente
dall'altopiano del Carso, in piccola parte boscoso.
DATI STATISTICI
Stato: Italia
Zona: Italia nord-orientale
Capoluogo: Trieste
Superficie: 7.845 km²
Montagna: 42,6%
Collina: 19,3%
Pianura: 38,1%
Abitanti: 1.180.375
Maschi: 567.535
Femmine: 612.840
Densità: 156 ab./km²
Province: Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine
Numero Comuni: 219
Codice: Istat 06
Sigla Regione: FVG
Territorio:
Mappa Friuli Venezia Giulia
Sito ufficiale::
Regione Friuli Venezia Giulia
Email ufficiale:
presidente@regione.fvg.it
STORIA
Il Friuli-Venezia Giulia è una regione creata a
tavolino negli anni del dopoguerra; dopo il
definitivo passaggio di Trieste all'Italia (che
avvenne appena nel 1954), infatti, la città era
stata privata di tutto il suo entroterra e la
Venezia Giulia era ormai quasi interamente
jugoslava. Per tale ragione si decise di unire
Trieste al Friuli, fornendo anche una certa
autonomia alla nuova regione, anche perché essa era
la parte piú meridionale della celebre Cortina di
ferro. La scelta di mettere come capoluogo Trieste,
una città estranea al Friuli, è stata ed è tuttora
fortemente osteggiata da Udine, che per molti secoli
è stata capitale del Patriarcato di Aquileia prima e
della Patrie dal Friûl successivamente e che si vede
estromessa dal ruolo che, secondo lei, le
spetterebbe.
AMBIENTE
I boschi originari, che ricoprivano la pianura e che
erano essenzialmente costituiti da querce e altre
latifoglie, sono quasi del tutto scomparsi. Lungo la
costa, estesi impianti di pini hanno dato origine a
belle pinete, tra cui quella di Lignano Sabbiadoro,
in provincia di Udine. Tipica infine è la stentata
vegetazione dell'altopiano carsico dove,
inframmezzati alle pietraie, si hanno arbusti di
timo, salvia, ginepro ecc. Anche la fauna naturale è
ormai molto povera. Sussistono gruppi abbastanza
esigui di cervi, caprioli e camosci, più consistenti
di volpi e tassi. Tra gli uccelli si ricordano varie
specie di rapaci (falchi, poiane, nibbi). Ma
l'aspetto più interessante della fauna locale è
rappresentato dagli animali di tipo cavernicolo
delle cavità sotterranee del Carso, adattati al buio
e quindi privi di occhi o con occhi atrofizzati;
numerosi sono ad esempio i pipistrelli e le farfalle
notturne e crepuscolari.
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